Presidenti di Consorzio fanno quadrato

Signore della Ricostruzione

11 giu. 2015

Per non suscitare la iper-permalosità delle prime donne locali e prestare il fianco alle consuete gratuite strumentalizzazioni, il Comitato dei Presidenti di Consorzio di Barisciano e Frazioni ha deciso di riunirsi oggi, ad elezioni comunali avvenute.

Il numero dei partecipanti è stato importante ma ha registrato, come era prevedibile, l'assenza di quei presidenti che hanno optato per un "basso profilo" nel timore, che in molti ritengono più che fondato, di incorrere nelle ritorsioni dei nostrani e caserecci "signori della ricostruzione".

Tra gli argomenti più importanti e cogenti all'ordine del giorno temi quali:

- la recente circolare USRA-USRC sull'onorario dei responsabili dei lavori;

- il problema irrisolto delle cavità/cantine pertinenze di molte abitazioni danneggiate dal sisma;

- la rappresentatività dei presidenti ai tavoli in cui si decidono le sorti dei loro rappresentati, i terremotati.

Ospite graditissimo l'Ing. Paolo De Santis, l'ex presidente dell'Ordine degli Ingegneri dell'Aquila, che ha offerto agli intervenuti il suo preziosissimo contributo.

Dall'incontro è emersa la disarmante sterilità di qualsiasi forma di dialogo e collaborazione con agli attori locali della ricostruzione. Proprio da ques'ultimi, infatti, si registrano le azioni più eclatanti in spregio alle basilari aspettative di ragionevolezza, equità, valenza tecnica ed intelligenza nella ricostruzione e nelle procedure che la governano.

E' emerso, inoltre, che la figura del Presidente, cioè di colui che deve mettere in pratica quanto scaturisce dalle menti dei pochi cervelli che banchettano ai vari tavoli della ricostruzione, da questi è osteggiata, anche in modo subdolo, perché rileva e porta in luce le deficienze di cui sono impregnate parecchie delle loro trovate. 

Presone atto il Comitato sembra deciso a varcare il Rubicone ed a porre in atto, questa volta insieme alle altre sigle e comitati aventi medesimi scopi ed interessi, tutte quelle azioni ritenute utili per riportare il terremotato al centro della ricostruzione.

Qualcosa deve aver fatto traboccare il vaso... nonostante la reiterata abitudine a farla fuori (-;.

 

Walter Salvatore