Per alcuni un amaro uovo di Pasqua

24 mar. 2016

Quest'anno a Barisciano riteniamo sia obbligatorio esprimere vicinanza, affetto e dedicati auguri di Buona Pasqua a quelle numerose famiglie a cui l'amministrazione di Barisciano sta causando inutili danni quanto gratuite sofferenze.

Vicinanza ed un augurio particolare di Buona Pasqua sono dovuti a quelle dieci famiglie il cui aggregato, primo nella graduatoria della ricostruzione, non può essere ricostruito perché attende da ottobre del 2014 (prot. 7675 del 16.10.2014) un parere da parte del Sindaco di Barisciano.

Altrettanto è dovuto alle quattro famiglie che da agosto 2014 (prot. 5834 del 1.8.2014), a lavori pressoché ultimati sul proprio aggregato, attendono che il Sindaco si esprima sugli interventi resisi necessari per affrontare un imprevisto che altrimenti impedisce di recuperare l'agibilità necessaria per il rientro nelle rispettive abitazioni.

Quattordici (14) famiglie lasciate sole in balia di un'amministrazione totalmente disinteressata alle loro esigenze a tal punto da non ritenere neppure necessario fornire formali chiarimenti o motivazioni a supporto dell'ignobile ritardo.

Per la seconda Pasqua consecutiva queste famiglie attenderanno invano di ricevere un uovo Pasquale da parte del Sindaco con desntro l'agognata sorpresa ma invece, inevitabilmente, gli toccherà continuare a subire l'incredibile quanto abissale maleducazione amministrativa.

Famiglie indifese, incolpevoli, denigrate e disinformate ad arte che subiscono in silenzio un immeritato trattamento di cui né il Vice Sindaco, né l'assessore, né tanto mento i consiglieri comunali sembrano avere contezza.

E si che il paese è piccolo e la gente, come si dice, mormora...
 

Walter Salvatore