La vanagloria del Sindaco

1 mag. 2016

Mi dicono che il nostro Sindaco, in occasione del 1° maggio, invece di commemorare la perdita dei diritti in campo economico e sociale che con tanto sacrificio il movimento sindacale e i lavoratori hanno ottenuto il secolo scorso, ha utilizzato il profilo istituzionale di Facebook per attaccare la minoranza e, ancor più grave, per attribuirsi meriti nella ricostruzione privata del paese che non gli appartengono.

Sbandierando la recente attribuzione da parte dell'USRC di altri 9 mln di euro per far fronte agli impegni della ricostruzione privata di Barisciano, il Sindaco ha avuto la sfrontatezza di attribuirsene il merito.

In realtà è estremamente facile constatare l'incapacità del Sindaco sul tema della ricostruzione osservando l'IMMOBILITA' in cui giace quella PUBBLICA, ricomprendendo in questa anche il ripristino dei sottoservizi.

Oggi, per esempio, i lavori sugli aggregati del primo ambito sono quasi tutti ultimati (iniziati quando la ricostruzione era ancora pensata per ambiti invece che per priorità sociali) e grazie all'inconcludenza del Sindaco non è possibile allacciare utenze, fogne e quant'altro ai sottoservizi previsti da quel Piano di Ricostruzione che il TAR ha ritenuto inutilmente costoso, affidato illecitamente e con ben due anni di ritardo rispetto ai tempi dovuti.

Se incapace di affrontare la ricostruzione PUBBLICA e gestire il problema dei sottoservizi che insistono su un'area ristretta quale la P.zza del Mercato, figuriamoci cosa devono attendersi i cittadini ora che la ricostruzione PRIVATA avanza a macchia di leopardo e senza logica sull'intero territorio comunale.

Altrettanto inconfutabile è che la ricostruzione PRIVATA di Barisciano procede spedita quando il Sindaco non può fare altro che il passa carte ma quando invece gli tocca un ruolo attivo, a causa di qualche eccezione alla regola, le procedure immancabilmente si complicano e la ricostruzione si blocca.

Se la ricostruzione PRIVATA a Barisciano è stata avviata per tempo e si trova a buon punto lo si deve al ruolo dei presidenti, dei progettisti e dei proprietari delle abitazioni danneggiate dal Sisma che hanno saputo operare efficacemente nonostante la zavorra rappresentata dal Sindaco, dalle sue posizioni talebane e dalle clientele che nella ricostruzione sono state lasciate libere di inzupparci il biscotto.

Bene fa la minoranza di Barisciano a criticare un'amministrazione incompetente e a denunciare la sistematicità con cui la maggioranza calpesta le elementari regole democratiche, l'ipocrisia con cui vanta meriti che non le appartengono e l'arroganza con cui istiga i cittadini ad adire le vie legali.