Incoronati inconcludenti
10 nov. 2015
Più volte ci si è chiesto quale dovesse essere il compito del tavolo dei sindaci del cratere rispetto agli interessi dei loro amministrati e, soprattutto, se questi sindaci fossero all'altezza del momento o, quanto meno, ne fossero consapevoli.
Tante volte abbiamo auspicato che i sindaci, con vere o millantate competenze tecniche, intervenissero per aggiustare le procedure che in tanti e ben determinati casi penalizzano gratuitamente la ricostruzione.
Più volte, in questi sei anni, abbiamo sperato in un guizzo di intelligenza o anche solo di buon senso ma non c'è stata alcuna risposta a quest'aspettativa ed anzi, nei momenti nodali della ricostruzione, molti di questi signori si sono spesi per escogitare regole e prescrizioni gratuitamente mortificanti.
Con la recente incoronazione è stato confermato lo stesso vice coordinatore di Nusca ed al posto di quest'ultimo è stato incaricato chi, da non meno di due anni, ha cercato ad ogni occasione di sfiduciarlo e scalzarlo da capotavola per prenderne il posto.
La reginetta odierna non è che l'orbo posto alla guida di un tavolo di non vedenti ed è l'espressione conseguente di un territorio ed una collettività mortificata, delusa e malgovernata. Una collettività che, nel tempo, è stata trasformata nel brodo di coltura di insaziabili quanto misere ambizioni e vanaglorie.
Walter Salvatore