Ho visto cose...

24 set. 2016

Il monologo finale del replicante nel film Blade Runner è entrato nella storia del cinema ed è spesso richiamato, nel linguaggio comune, come iperbole dal significato di "ho visto cose a cui è difficile credere" riferito ad episodi torbidi, che vanno oltre il limite del buon senso, dell'etica o del buon gusto.

Anch'io, nel mio piccolo e molto presuntuosamente, ho pensato per un momento di poter dire di "aver visto cose che voi umani non potete neanche immaginare".

In effetti di cose ne ho viste, ed anche parecchie, ma da quanto posso ricordare nessuna è paragonabile a quello che mi tocca vedere di questi tempi ed ormai da troppo tempo.

Negli accadimenti e comportamenti odierni scorgo una certa similitudine con quanto già visto alla fine degli anni '70 nella Romania all'epoca dominata dalla famiglia Ceausescu, ma lo squallore delle attuali evidenti connivenze, complicità, corruttele e opportunismi, ostentati con impunita sfacciatagine da omuncoli posti ai vari livelli della società civile e delle istituzioni, ha superato di gran lunga ogni peggiore rappresentazione.

L'attuale degenerazione non ha precedenti e mai l'ho riscontrata nel genere umano che vive nei tanti angoli del mondo di cui ho calcato il suolo.

Rimanere integri in tale contesto e non indulgere in una codarda rassegnazione è arduo, richiede impegno ed esercizio quotidiano e forse anche una buona dose d'incoscienza.

 

Walter Salvatore